martedì 16 dicembre 2008

Restyling.

Chi non muore si rivede, direte voi.

Ma dimentichiamoci di questo lungo periodo di silenzio per un gradito ritorno alle origini di questo blog. Ve la ricordate la mossa del granchio? Bene, a quanto pare, questa pratica ha pure una variante, se vogliamo più raffinata, sia tecnicamente sia per quanto riguarda il nome: la farfalla. Il principio è più o meno lo stesso, con la variante che si applica durante un rapporto orale (di lui a lei), e si usano da una parte l'indice e il medio e dall'altra il mignolo.

Le considerazioni finali rimangono le stesse dell'altra volta, ma se ne aggiunge una: qual'è l'autonomia media di chi attua questa pratica, prima che gli si infiammi il tunnel carpale?

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5 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

l'interrogativo non si pone,sicuramente più tempo di quanto una donna può resistere a una tortura simile :/

18 dicembre 2008 alle ore 01:32  
Anonymous Anonimo ha detto...

Restando sempre della sacra opinione che se uno non sa usare le mani a dovere è meglio tenersele in tasca:
1)Forse per fare il gesto occorre una protesi per il mignolo
2)Mi chiedo, c'è anche una particolare espressione facciale, qualcosa che deve dire o fare lei per coronare il volo di madama butterfly?

18 dicembre 2008 alle ore 18:54  
Anonymous Anonimo ha detto...

"libera e leggera.. come una farfalla"

ora ho capito che si riferivano a questo! :O

19 dicembre 2008 alle ore 12:22  
Blogger Principessa Nubiana aka Princess of Persia ha detto...

ma madama butterfly non si suicida? o_O

20 dicembre 2008 alle ore 15:40  
Anonymous Anonimo ha detto...

Si che si suicida! Perchè tanto è quello o l'infinità di lubrificanti e antiinfiammatori locali che la stroncheranno.

24 dicembre 2008 alle ore 12:56  

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