venerdì 8 agosto 2008

Se non la ami, dalle la colpa!

In vacanza si ha di solito più tempo per fare molte cose, quindi anche spulciare più approfonditamente il web. E farti prendere il panico per notizie sconvolgenti che ti cambiano l'esistenza, soprattutto se nella tua vita includi un attimo la sessualità.
Nel nostro paese, in barba a tutte le credenze e dicerie sulle prestazioni di noialtri italiani brava gente, c’è grossa crisi, almeno da Aprile. Circa il 40% delle coppie italiane non fa sesso, e con non fa sesso non intendo poco, mica troppo spesso, un po’ così così, dico proprio MAI MAI MAI. E sempre secondo la Federazione Europea di Sessuologia (e nemmeno immaginavo ci fosse bisogno di una federazione per sta cosa, ma evidentemente...), solo un esiguo 30% ha rapporti sessuali appaganti per entrambi. Ma suppongo che ninfomani e maniaci non siano stati considerati, per cui non mi sento appieno rappresentata da questi dati.
Già ti è venuta l’ansia, vero? Ma non è mica finita lì. La colpa è degli uomini. “Sempre più spesso, sono loro (gli uomini NDI) a ritrarsi dalle braccia della partner e a rifugiarsi in quelle di una prostituta e di una donna virtuale, incontrata su Internet.” Parole di fuoco su mondodonna.it dalla sessuologa Chiara Simonelli, dall’Università La Sapienza di Roma.
In effetti, se è un periodo d’astinenza, non pensare che sia perché il lavoro, certe scadenze, stress lo stiano un attimo tartassando, o perché ha la candida, l’herpes e patologie litanti varie, o magari perché sta prendendo farmaci particolari o cure che non permettono il "vive l’amour" e causano calo della libido. No, pensa che in realtà tu non batti chiodo ma lui sicuramente palpa un tower e limona uno schermo agognando un po’ di sesso cibernetico via mail con la sua partner virtuale. Ma anche con una in carne ed ossa, e visto che siamo in periodo di saldi pazzi, magari a prezzi anche modici. Tutto molto realistico.
Ma la vera causa? Per italia chiama italia.it, altro che uomini!LE DONNE! In realtà sono loro che spingono gli uomini ad allontanarsi perché sono insofferenti, non si fanno più problemi a dimostrare la loro insoddisfazione e a palesare gli insuccessi dei loro uomini.
In un commento all’articolo di mondodonna.it, un adirato signore poggia completamente questa tesi. E per un attimo ho avuto paura che uscisse dallo schermo a picchiarmi perché sono donna. Più o meno. Intendo per l’esser io donna, ovviamente.
Il suddetto signore è stufo delle "Femminucce" che non si preoccupano se il loro compagno sia appagato dalla frequenza dei rapporti, rimangono solo superficialmente interessate a quello che i loro uomini sentono, sono egoiste e mosce, pensano solo a loro stesse. Capisco sia veramente un trauma andare a letto con donne “…più insipide dell’acqua distillata e più aride del …Sahara”, ma non è che poi tentare di farsela con uomini che a sto punto c’han paura di tutte le donne sia molto più semplice e appagante. Se diamo credito a queste considerazioni, la tendenza a cercar conforto in altre donne è nuova perché una volta mogli e fidanzate non si lamentavano mai e omettevano di palesare le loro frustrazioni, anche se magari sessualmente tutta verve non è che ci fosse, evitando così di far sentire i loro compagni dei falliti. Come se un tempo tutti gli uomini rimanessero fedeli e soddisfatti e le prostitute morissero di fame. Si, sicuro.

Pura nostalgia dei tempi che furono, grande sacrificio femminile retrò per il bene coniugale, mia deduzione azzardata, o una sparata bella e buona?
Osservando ciò che ci circonda, mi sento di dire che tutti abbiamo a cuore il nostro appagamento sessuale e personale, chi più, chi meno. Ma a tutti noi da’ soddisfazione piacere, non prendiamoci in giro. Tutti abbiamo istinti, non solo gli uomini. E’ inebriante sentirsi sexy, desiderabili e potenti indipendentemente dal proprio sesso, e anche se uomini e donne hanno modi diversi di dimostrarlo, il nostro obiettivo è poi comune, cioè il piacere.
A me queste crociate contro “uomini poverini e poco ascoltati che vengono costretti a tradir le partner” e “donne aggressive, virago e bastarde” fanno venire un sacco la risarola. Perché è un modo un po’ alla Santa Inquisizione di evitare di trovare soluzioni concrete ai problemi.
A questo punto, ho un grosso dubbio. Ma la lingua? A parte ovvi impieghi sessuali, se è una dotazione di serie, a qualcosa servirà pure. Un bel discorso del genere: “Guarda cara, mi stai annoiando, non sai usare le mani in modo appagante, non riesci a “parlare con la parte più istintiva di me” (e giuro che ancora cerco di capire cosa ciò stia a significare,NDI), non conosci i miei veri desideri, non capisci tutti ( tutti, oh! NDI) i sacrifici che io faccio per te... A volte sei più vuota di una botte la vigilia di San Martino…cioè io ho i miei istinti. O cambiamo disco e ci si da’ da fare più spesso, o non c’è pezza e ciao.” Un modo un po’ grezzo, ma diretto metterebbe in chiaro le cose. Ed è assodato esser buona strategia per entrambi i partner. A volte sforzarsi di comunicare potrebbe almenomigliorare un po’ le cose. E' difficile, ma ci si può provare. Che sia proprio questo il segreto del 60% di coppie che ogni tanto fanno all’ammore?

Etichette: , , , , , , , , ,

2 Commenti:

Blogger Principessa Nubiana aka Princess of Persia ha detto...

Quindi il 30% DELLE coppie non fa sesso NELLA coppia, deduco. Ma voglio dire, non sarà più appagante (ed economico) portare un costumino in latex alla propria insensibile partner che andare a pagare prostitute molto probabilmente sfruttate e sicuramente meno entusiaste della suddetta?

9 agosto 2008 alle ore 10:38  
Anonymous Anonimo ha detto...

come è noto, occhio ad utilizzare la lingua

11 agosto 2008 alle ore 16:03  

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page